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Dopo la bella prova con la Roma ti aspetti di andare a Genova a giocartela, sperando nel colpaccio nonostante il Ferraris sia un campo sempre difficilissimo per noi. E invece ti ritrovi un Hellas lontanissimo parente di quello della prima giornata di campionato, con un atteggiamento più fastidioso delle maglie giallo fluo che indossano i giocatori.

Così ti trovi a vedere una partita giocata a senso unico da una squadra che ha giocato a mille all’ora (il genoa) e l’altra che soccombe senza provare a reagire.

Non uno straccio di fraseggio, non un minimo di pressing, non una dannatissima azione. Ho sperato invano che la sberla del gol preso potesse svegliarci, ma niente. Anzi!

Devo dire che la sufficienza oggi è cosa per pochi dei nostri.

A Rafael do 6, sarebbe stato da 6.5 ma sul cross del 2 gol sembrava un portiere da amatori 48enne.

Pisano si sognerà Laxalt per una settimana. Complice di Rafael sul secondo gol e sufficienza non raggiunta. Voto 5.5 per lui.

Moras e Marquez, voto unico per i due che hanno giocato senza grossi errori, salvo nell’azione del primo gol dove la palla bisogna spazzarla via dall’area di rigore quando ce la si trova lì. Voto 6 per entrambi.

Sufficienza piena invece per Souprayen con un 6+, ragazzo preciso e ottima falcata. Anche un bel tiro con grande parata del portiere avversario.

Greco è l’unico che salvo del centrocampo per voglia e corsa. 6+ anche per lui, nonostante spesso corra senza capire dove (ma predicare nel deserto è dura per tutti).

Viviani 5.5. Entrato a freddo e mai messo nelle condizioni di giocare, anche se non se le è nemmeno andate a cercare. Spaesato.

Sala da 4.5: male, male. Peggiore in campo per la seconda volta consecutiva. Ragazzo se speri di andare in una squadra grossa è meglio che cominci a correre.

Attacco da 5.5 comune per Gomez, Jankovic e Toni. Mai pericolosi, mai. C’è da dire che da dietro non è arrivato nulla di buono oggi, quindi era difficile fare qualcosa per loro.

Hallfredsson e Siligardi s.v.. Speriamo che per l’islandese non ci siano rogne grosse.

Pazzini ha invece fatto vedere una grande voglia, foga ed agonismo da 6.5 (peccato per quella traversa, ma un gol non ce lo meritavamo oggi). Ha provato a fare il Toni e svegliare i suoi. Non ce l’ha fatta, peccato.

Mandorlini 5. Male mister, male. Squadra oggi in balia del genoa dal primo all’ultimo minuto. Ti ho visto rassegnato come lo è stata la tua squadra oggi. Siamo tornati sulla terra con un bel botto, quindi devi capire che anche in queste partite serve quello che ci avete messo con la roma: I COGLIONI.


Poco da festeggiar oggi, ma la batosta a Genova ha portato bene l’anno scorso, speriamo faccia lo stesso quest’anno.